«Quanto egli vi dirà, fatelo».
La spiritualità dell’Antico Testamento può metterci sulla strada per individuare l’origine remota di questa esortazione di Maria. Al Monte Sinai, infatti, il Signore, mediante Mosè, invitò il popolo di Israele ad entrare nella sua alleanza. In risposta all’offerta divina, tutto il popolo esclamò ad una sola voce: «Quanto il Signore ha detto, noi lo faremo». Si può affermare che ogni generazione del popolo eletto abbia fatto memoria di quella pronta dichiarazione di obbedienza, pronunciata “nel giorno dell’assemblea”, ai piedi del Sinai. Ripensando ad essa, Israele amava ritrovare la freschezza del primo amore. Difatti il contenuto della stessa frase era ripetuto puntualmente ogni volta che il popolo, guidato dai suoi capi, rinnovava gli obblighi dell’alleanza sinaitica, lungo la storia dell’Antico Testamento.
Oggi, i servi delle nozze siamo noi. La Vergine non cessa di ripetere a ciascuno di noi, suoi figli e figlie, ciò che disse a Cana. Quell’avviso si potrebbe chiamare il suo testamento spirituale. È, infatti, l’ultima parola che i Vangeli ci hanno consegnato di lei, Madre Santa. Raccogliamola e custodiamola nel cuore.
[Angelus, 17 luglio 1983]
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