«Questo è il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo in esso»(Sal 117,24).
Sconfiggendo la morte, Cristo ha fatto nuova ogni cosa (cfr. Ap 21,5). Dalla Pasqua scaturiscono per i credenti novità di vita, pace e gioia. La pace e la gioia della Pasqua però non sono solo per la Chiesa: sono per il mondo intero!
La gioia è vittoria sulla paura, sulla violenza e sulla morte.
La Pasqua sconfigge la paura dell’uomo, perché dà l’unica vera risposta ad uno dei suoi più grandi problemi: la morte.
Annunciando la Risurrezione di Gesù, la Chiesa vuole trasmettere all’umanità la fede nella risurrezione dei morti e nella vita eterna. L’annuncio cristiano è essenzialmente “vangelo della vita”. “Gesù Nazareno, il crocifisso, è risorto, non è qui!” dice l’angelo alle donne recatesi al sepolcro di buon mattino. Con queste parole egli ci fa comprendere che quel “vuoto” è segno di una nuova presenza del Signore tra gli uomini; quella tomba aperta e priva del corpo di Gesù è testimonianza della vittoria della vita sulla morte.
[Regina Coeli, 23 aprile 1995]
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