Nel primo comandamento Dio non si limita a chiederci un freddo riconoscimento della sua verità: ci domanda, soprattutto, la libera offerta del cuore. «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le forze» (Dt 6,5). Egli ci ama da Padre, ed attende in cambio un amore da figli: amore che risponde all’Amore. Potrebbe essere diversamente? «Dio è amore» (1Gv 4,8).
Vergine Santa, specchio terso dell’amore di Dio, in te il Verbo si è fatto carne; in te si è resa viva la speranza dell’uomo. Guarda con pietà all’umana fragilità, troppo spesso dimentica di Dio e proprio per questo esposta ad insensate e “suicide” mancanze d’amore: esposta all’odio, alla guerra, all’indifferenza, al trionfo dell’egoismo e della morte.
Guardaci con pietà di madre e tendici la mano.
Noi ti preghiamo: Salvaci, o Madre!
[Angelus, 14 marzo 1993]
Nessun commento:
Posta un commento