La condizione della comunione specifica del Popolo di Dio è la pluralità delle vocazioni ed anche la pluralità dei carismi. È unica la vocazione cristiana comune: la chiamata alla santità; ed unico il fondamentale carisma di essere cristiano: il sacramento del battesimo; tuttavia sul suo fondamento si individuano le vocazioni come quella sacerdotale e religiosa, e, accanto a queste, la vocazione dei laici, che, a sua volta, porta con sé tutto il complesso delle varietà possibili.
I laici, infatti, in diversi modi possono partecipare alla missione della Chiesa nel suo apostolato. Servire la comunione del Popolo di Dio nella Chiesa significa curare le diverse vocazioni ed i carismi nella loro specificità ed operare affinché si completino reciprocamente, così come le singole membra nell’organismo. Qui ci riferiamo alla magnifica analogia di san Paolo (cfr. 1Cor 12,12ss). Servire l’unità, conservando e sviluppando quella “pluralità”, che nelle anime umane proviene dallo Spirito Santo. [Angelus, 17 febbraio 1980]
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