Cuore di Gesù, obbediente fino alla morte, abbi pietà di noi.
Questa invocazione delle litanie del Sacro Cuore ci invita a contemplare il Cuore di Cristo obbediente. Tutta la vita di Gesù è posta sotto il segno di una perfetta obbedienza alla volontà del Padre, suprema e coeterna sorgente del suo essere: una è la loro potenza e gloria, una la sapienza, reciproco l’infinito amore. Per questa comunione di vita e di amore il Figlio aderisce pienamente al progetto del Padre, che vuole la salvezza dell’uomo mediante l’uomo: nella “pienezza del tempo” nasce dalla Vergine madre con un cuore obbediente per riparare il danno causato alla stirpe umana dal cuore disobbediente dei progenitori.
Perciò, entrando nel mondo, Cristo dice: «Ecco io vengo... per fare, o Dio, la tua volontà» (Eb 10,5 Eb 10,7). “Obbedienza” è il nome nuovo “dell’amore”!
[Angelus, 23 luglio 1989]
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