In quel tempo, Gesù disse alle folle: «In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell’Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!». Mt 11,11-15
Per un confronto personale (Padri Carmelitani)
• Il Regno è dei violenti, cioè, appartiene a coloro che come Gesù hanno il coraggio di creare comunità. Anche tu?
• Gesù aiutò Giovanni a capire meglio i fatti per mezzo della Bibbia. La Bibbia mi aiuta a capire meglio i fatti della mia vita?
Bevi Cristo che è la vite; bevi Cristo che è la roccia, dalla quale scaturì l’acqua nel deserto. Bevi Cristo che è la sorgente della vita; bevi Cristo che è il torrente impetuoso che allieta la città di Dio. Bevi Cristo che è la pace; bevi Cristo dal quale scaturiscono fiumi d’acqua viva.
RispondiEliminaS.Ambrogio
Non temiamo il Signore. Siamo cadute nelle sue mani. Ma sono mani dolcissime, che guidano verso una strada d'amore e di pace. E noi, se saremo docili nelle Sue mani, non saremo mai, nemmeno per un soffio, abbandonate.
RispondiEliminaBenedetta Bianchi Porro
Una cosa Gesù mi chiede: che io mi appoggi a Lui; che in Lui e solo in Lui io ponga la mia completa fiducia; che mi abbandoni a Lui senza riserve. Anche quando tutto va male e mi sento come una nave senza bussola, mi devo dare completamente a Lui. Mai, mai, mai il Signore ci abbandonerà, se avremo fede in Lui e porremo in Lui la nostra fiducia.
RispondiEliminaMadre Teresa di Calcutta