Ogni singolo tratto della vita di Cristo, com’è narrato dagli Evangelisti, rifulge di quel Mistero che supera ogni conoscenza. È il Mistero del Verbo fatto carne, nel quale «abita corporalmente tutta la pienezza della divinità» (Col 2, 9). Per questo il Catechismo della Chiesa Cattolica insiste tanto sui misteri di Cristo, ricordando che “tutto nella vita di Gesù è segno del suo Mistero”. Il “duc in altum” della Chiesa nel terzo Millennio si misura sulla capacità dei cristiani di «penetrare nella perfetta conoscenza del mistero di Dio, cioè Cristo, nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza» (Col 2, 2-3). A ciascun battezzato è rivolto l’ardente auspicio della Lettera agli Efesini: «Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di [...] conoscere l’amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio» (3, 17-19).
[Rosarium Virginis Mariae, 24]
Nessun commento:
Posta un commento